ALTEZZA: Pseudosasa japonica - metake è un bambù di taglia media, 4/5 m, canne di diametro limitato (inferiori a 2 cm)
FOGLIAME: sempreverde; le grosse foglie possono raggiungere i 30 cm di lunghezza
CARATTERISTICHE: esposizioni da ombra piena a mezz'ombra, resiste al sole, produce cespi molto fitti con culmi eretti che ricadono nella parte terminale
BAMBUSTOP: ha rizoma decisamente invasivo quindi richiede la guaina di contenimento
Pseudosasa japonica detta anche Metake produce una profusione di culmi sottili (le cui guaine fanno da contrasto al colore verde acceso del culmo) che crescono molto compatti, eretti e formano uno schermo visivo anche nella parte bassa della siepe. In questa foto si nota la guaina Bambustop posta lungo il perimetro dello scavo prima della messa a dimora del bambù: ciò permette di contenere e controllare i tentativi di evasione da parte del vigoroso rizoma del Metake.
Questa foto mostra una realizzazione con abbinamento del Metake alla Hedera helix hibernica ricadente. Con questa specie di bambù si possono realizzare siepi alte fino a 4/5 m. Con le potature ripetute si ottiene una siepe dall'aspetto morbido (come in foto) con altezza variabile da 1 a 2 metri. Le operazioni di potatura devono essere effettuate esclusivamente sulle nuove canne, ed è quindi sufficiente un unico passaggio in tarda primavera. Come tutti i bambù le canne, una volta potate, non cresceranno più in tutta la loro vita, e quindi non richiederanno ulteriori interventi.
Pseudosasa japonica è una pianta rustica in quanto resiste al freddo invernale e alla neve per via dei suoi culmi flessibili.
Predilige posizioni a mezz'ombra, che preferisce alle posizioni troppo soleggiate che possono rovinare l'aspetto estetico delle foglie, pur essendo resistente alla siccità e al vento.
Questo elegante bambù si presta alla formazione di siepi libere, barriere, macchie ed è anche utilizzata in fioriere.
Per realizzare siepi più contenute è cosigliato l'uso della varietà Pseudosasa japonica tsutsumiana che presenta internodi rigonfi e più corti.
Il Metake viene utilizzato anche per realizzare giochi di volume, grazie alla persistenza invernale del fogliame, alla compattezza della vegetazione, alla ottima risposta alle potature e al fogliame abbondante fin dalla base dei culmi.
Alla GAM (Galleria di Arte Moderna) di Torino il Metake è stato utilizzato per costituire una macchia a volume pieno abbinata con altri bambù del genere Phyllostachys (le cui nuove canne più alte si vedono sovrastare l'impianto prima della loro potatura). La fittezza di Pseudosasa Japonica consente di realizzare, per i vistatori della galleria, una separazione spaziale, visiva ed acustica, rispetto all'ambiente circostante.
Altro utilizzo di Pseudosasa Japonica a formare una siepe singola a livello privato/condominiale con un indubbio interesse per le limitate operazioni di manutenzione nel tempo e l'aspetto sempre fresco della siepe anche dopo diversi anni, grazie al rinnovamento costante dei culmi.
Questo bambù proviene dal Giappone e dalla Corea del sud ed è stato introdotto in occidente, in Francia, intorno al 1850.
Purpurea snc
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